Nell’ ambito della rubrica Prisma lirico, oggi propongo la poesia di Maria Rita Orlando e la fotografia di Fabrizio Bucci.

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Ph Fabrizio Bucci – Arsenale, Venezia

Ci sono inverni che durano millanni
E fioche primavere scaldano.
Il transitare del tempo è feroce
lotta.

Libellule e orologi nucleari.
Andiamo così incontro al mondo.
Entità sopravvissute nel corpo
per non perdere visione.

Gli uomini tacciono su quello che
temono.
Alle volte la lucidità é sommessa
vampa
che anche un fiato può estinguere.

 

testo: “Inverni” di Maria Rita Orlando

opera “Arsenale”, Venezia di Fabrizio Bucci